L’Eierläset (gara di lancio di uova) è un antico rito primaverile di fecondità per scacciare l’inverno, mantenuto vivo in numerosi Comuni dei Cantoni di Argovia, Soletta e Basilea Campagna grazie alle associazioni locali di ginnastica. Vengono preparate due corsie e su ognuna disposti 80-100 mucchietti di segatura con in cima un uovo. Nella sfida si affrontano due squadre, una rappresenta l’inverno e l’altra la primavera. Ogni squadra è composta di diversi corridori e di uno o due ricevitori. La gara tra la primavera e l’inverno può iniziare: i corridori si precipitano verso l’uovo più distante, lo prendono, tornano velocemente indietro e lo lanciano al ricevitore che tiene in mano un cestone pieno di pula. Se l’uovo cade, bisogna rifare il percorso senza però raccoglierne un altro. A turno, anche gli altri membri della squadra ripetono le stesse azioni. Al decimo uovo è prevista una prova speciale. Vince la squadra che per prima ha lanciato tutte le uova nel cestone del suo ricevitore. Se necessario, si interviene durante la gara per fare in modo che sia la primavera a trionfare.
In un numero esiguo di Comuni del Cantone di Argovia, la competizione presenta delle variazioni sul tema: ad esempio intervengono maschere con costumi molto suggestivi come lo Schnäggehüsler (una figura interamente decorata con gusci di lumaca), lo Stächpälmler (un'altra figura completamente rivestita di foglie di agrifoglio) oppure il prete. Queste maschere sono associate all’inverno oppure alla primavera. Durante lo svolgimento della competizione, non mancano scontri simbolici tra i concorrenti delle due squadre.